[ CDM-1544099375-1 ]

Rispetto ai consumi idrici, si assumono come riferimento i consumi idrici delle utenze civili procapite al 2016 (ultimo anno ad oggi disponibile), stimata pari a 135 mc/ab anno. Rispetto allo scenario “zero” e allo scenario di piano si ottengono i seguenti valori di consumi idrici:

  • scenario zero – 14.655.735 mc;
  • scenario di piano 2025 – 5.637.195 mc;
  • scenario di piano 2030 – 10.435.095 mc.

[ CDM-1544099375-2 ]

Con riferimento alla capacità di depurazione, vengono stimati i nuovi abitanti equivalenti raffrontandoli con il dimensionamento degli impianti e la loro capacità residua. A oggi gli impianti esistenti che servono la città di Milano sono riportati nella tabella seguente, per un totale di AE serviti pari a 1.546.150 unità. Vi è da precisare però che il dato è sottostimato in quanto non comprende gli AE serviti dall’impianto di Peschiera Borromeo poiché non è possibile distinguere gli AE serviti del Comune di Milano da quelli serviti del Comune di Peschiera Borromeo.

[ CDM-1544099375-3 ]

Operando una proporzione tra gli abitanti residenti e gli abitanti equivalenti al 2017 e l’incremento massimo di abitanti residenti ipotizzato in accordo con lo scenario medio di crescita tendenziale della popolazione si ottiene un incremento di AE al 2030 pari a 86.549 unità.
Vista la capacità di progetto degli impianti (2.536.000 AE) e gli attuali AE serviti (1.546.150 AE) appare chiaro che non esistono particolari criticità in merito alla capacità di depurazione futura anche considerando che, come detto sopra, il dato degli AE oggi serviti è sottostimato e l’impianto di Milano San Rocco, pur avendo una capacità residua importante, risulta avere, dal punto di vista idraulico, una capacità residua estremamente limitata.

[ CDM-1544099375-4 ]

Rispetto alla produzione di rifiuti, si assume come riferimento la produzione pro capite di rifiuti al 2017, stimata pari a 493 kg/ab anno e coincidente con il valore medio considerando gli ultimi cinque anni, dal 2012 al 2017. Rispetto allo scenario “zero” e allo scenario di piano si ottengono i seguenti valori di produzione di rifiuti:

  • scenario zero – 734.291 t;
  • scenario di piano 2025 – 701.357 t;
  • scenario di piano 2030 – 718.878 t.

Tale indicatore necessita di essere accompagnato, nella lettura, dai dati sulla raccolta differenziata che risulta essere costantemente cresciuta negli ultimi anni, passando dal 37% del 2012 al 52% del 2017. Ne consegue che a fronte di un incremento nella produzione di rifiuti derivante dalla crescita della popolazione ci si aspetta un aumento nei valori della raccolta differenziata12.

 

12 Ciò a fronte anche del fatto che il Piano Regionale ha stabilito un obiettivo di raccolta differenziata a livello comunale al 2020 pari al 65%.