[ CDM-1544087581-1 ]

Il sistema dei vincoli che influisce sulla pianificazione comunale deve essere individuato ed analizzato all’interno del quadro ricognitivo e programmatorio del PGT.

Data la complessità del territorio milanese la ricognizione sui vincoli del PGT prevista dalla LR 12/2005 per il Documento di Piano è stata estesa all’intera casistica dei vincoli incidenti sulle aree compresi entro i confini comunali, distinguendo tra: 

  • vincoli amministrativi e per la difesa del suolo (tav. R.05);
  • vincoli di tutela e salvaguardia (tav. R.06);
  • rischi, rumori e radar per la navigazione aerea (tav. R.07);
  • ostacoli e pericoli per la navigazione aerea (tav. R.08);
  • fasce di rispetto reticolo idrografico, PAI e PGRA (tav. R.09).

[ CDM-1544087581-2 ]

In generale, i vincoli per la difesa del suolo, amministrativi, aeroportuali, idrografici ed idrogeologici influiscono sulla trasformabilità delle aree e la loro individuazione, comportando parziale o totale limite all’edificazione. In taluni casi tali limiti sono funzionali alla sicurezza della collettività, alla volontà di ridurre gli impatti di alcune infrastrutture o alla necessità di preservare spazi per gli ampliamenti delle strutture esistenti.

I vincoli di tutela e salvaguardia, relativi ai beni di interesse storico-monumentale, ambientale e paesistico, governano le modalità di sviluppo e di gestione del territorio in rapporto agli obiettivi di valorizzazione e conservazione degli assetti sensibili sul piano monumentale e paesistico.

Vincoli amministrativi e per la difesa del suolo

[ CDM-1544087581-3 ]

Sono vincoli amministrativi quei vincoli che comportano limitazioni all’utilizzo dei diritti di edificazione (inedificabilità in senso stretto, rispetto di distanze minime, etc.). I vincoli di tipo infrastrutturale che interessano il territorio di Milano sono legati alla presenza della cintura ferroviaria ed alle principali arterie di traffico. Sono inoltre da comprendere nei vincoli di natura amministrativa quelli di distanza dalle linee ed dagli impianti degli elettrodotti nonché i vincoli di non-edificazione in prossimità dei cimiteri. I vincoli per la difesa del suolo si riferiscono agli ambiti estrattivi, al rischio industriale e tecnologico.

Di seguito si riporta l’elenco dei vincoli amministrativi e di difesa del suolo per il territorio di Milano:

  • fasce di rispetto stradali;
  • fasce di rispetto ferroviarie;
  • fasce di rispetto degli elettrodotti;
  • fasce di rispetto dei cimiteri;
  • fasce di rispetto da impianti di depurazione;
  • aree di attività estrattiva e aree di cava cessata;
  • aree boscate;
  • aree di rispetto di pozzi;
  • aree di rischio delle aziende a rischio di incidente rilevante;
  • zone di particolare tutela dall'inquinamento luminoso.

Vincoli di tutela e salvaguardia

[ CDM-1544087581-4 ]

Sono vincoli di tutela quelli relativi ai beni di interesse storico-monumentale, beni di interesse ambientale e paesistico e i beni di interesse naturalistico, individuati sul territorio comunale ai sensi del D.Lgs 42/2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”, dalle previsioni in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici del Piano Territoriale di Coordinamento (PTCP) della Provincia di Milano e da altre leggi sovraordinate in materia aree protette.

Il sistema dei vincoli e di tutela che viene recepito nel Piano delle Regole individua:

  • beni culturali: si riferiscono a vincoli monumentali, architettura contemporanea di pregio artistico, spazi aperti di interesse artistico e storico, zone di interesse archeologico e bellezze naturali;
  • beni paesaggistici: comprendono le bellezze d’insieme, i parchi, i fiumi, i corsi d’acqua e le relative fasce di protezione, nonché le aree boscate;
  • beni di interesse naturalistico: sono le aree naturali protette, i parchi e riserve naturali, SIC e ZPS e le oasi di protezione;
  • alberi monumentali: si riferiscono ad alberi di particolare valore paesaggistico, naturalistico, monumentale, storico e culturale. Si definisce albero monumentale: a) l’albero ad alto fusto isolato o facente parte di formazioni boschive naturali o artificiali ovunque ubicate ovvero l’albero secolare tipico, che possono essere considerati come rari esempi di maestosità e longevità, per età o dimensioni, o di particolare pregio naturalistico, per rarità botanica e peculiarità della specie, ovvero che recano un preciso riferimento ad eventi o memorie rilevanti dal punto di vista storico, culturale, documentario o delle tradizioni locali; b) i filari e le alberate di particolare pregio paesaggistico, monumentale, storico e culturale, ivi compresi quelli inseriti nei centri urbani; c) gli alberi ad alto fusto inseriti in particolari complessi architettonici di importanza storica e culturale, quali ad esempio ville, monasteri, chiese, orti botanici e residenze storiche private.

Si aggiungono a questi i seguenti:

  • zone di preservazione e salvaguardia ambientale dal PTRA Navigli Lombardi (fascia di tutela di 100 m del Naviglio Pavese ed ambito interessato dal programma EXPO);
  • aree a rischio archeologico, che in realtà si qualificano come ambiti di attenzione con specifiche cautele e non come vincoli veri e propri.

Vincoli aeroportuali

[ CDM-1544087581-5 ]

Al pari dei vincoli amministrativi sopracitati comportano limitazioni all’utilizzo dei diritti di edificazione (inedificabilità in senso stretto, distanze da rispettare, limitazioni in altezza, etc.). I vincoli di tipo infrastrutturale che interessano il territorio di Milano sono legati alla presenza della struttura aeroportuale di Linate e di Bresso.

Di seguito si riporta l’elenco dei vincoli aeroportuali per il territorio di Milano:

  • zone di tutela del piano di rischio aeroportuale degli aeroporti di Milano Linate e di Bresso;
  • rumore aeroportuale (Milano Linate);
  • efficienza operativa delle stazioni radar di Milano Linate;
  • carta degli ostacoli alla navigazione aerea (Linate);
  • pericoli per la navigazione aerea (Linate);
  • ostacoli e pericoli per la navigazione aerea per l’aeroporto di Bresso.

Vincoli del sistema idrografico, idraulico e idrogeologico

[ CDM-1544087581-6 ]

Anche questi vincoli comportano limitazioni all’utilizzo dei diritti di edificazione (inedificabilità in senso stretto, distanze da rispettare, condizionamenti):

  • zona di rispetto dalle aree del demanio portuale (Darsena);
  • aree indicate dal Piano per l’Assetto Idrogeologico (PAI);
  • aree indicate dal Piano Gestione di Rischio Alluvioni (PGRA);
  • vincolo di polizia idraulica;
  • fasce di rispetto derivanti dalla presenza del reticolo idrografico;
  • aree di salvaguardia Torrente Garbogera, collegamento Canale Villoresi-Naviglio Grande, riapertura dei navigli;
  • aree di rispetto dei fontanili.