[ CDM-01PR-1573727010-1 ]

1.  In relazione alla prevenzione del rischio idrogeologico è stato attribuito al territorio al territorio un valore di classe di fattibilità geologica (Tav. R.01 e Tav. G.17).
Le classi di fattibilità geologica sono aree omogenee in cui è suddiviso il territorio comunale in funzione del grado di pericolosità di tipo geologico, idrogeologico e idraulico che insiste sulle aree stesse.
Per gli aspetti geologici e idrogeologici, la definizione delle classi di fattibilità tiene conto della presenza di aree con scadenti caratteristiche geotecniche o con condizioni di vulnerabilità delle acque sotterranee.
Per gli aspetti idrogeologici, la falda superficiale sul territorio comunale è suddivisa in tre aree in funzione della soggiacenza: rispettivamente inferiore a 5 m, tra 5 m e 10 m e superiore a 10 m. La zonizzazione in funzione dei campi di soggiacenza è rappresentata nella Carta Idrogeologica costituente parte del PGT (Tav. G.03).
Per gli aspetti idraulici, le classi di fattibilità sono assegnate in funzione del grado di pericolosità dei fenomeni di inondazione, definiti sulla base di modellazioni di dettaglio che hanno identificato i limiti delle aree allagate per assegnata frequenza di accadimento. Le classi sono integrate con le delimitazioni della pericolosità di inondazione che sono contenute negli strumenti di pianificazione sovra ordinati rappresentati dal Piano di Assetto Idrogeologico del bacino idrografico del fiume Po (PAI) vigente e dal Piano di Gestione del Rischio di Alluvione (PGRA).

Per il torrente Seveso, nel tratto all’interno del territorio del comune di Milano, con l’approvazione della relativa Variante al PAI approvata in data 30/12/2020 e con l’approvazione  Revisione PGRA 2020 approvata in data 31/3/2021 nella quale sono confluite anche le modifiche conseguenti alla Variante al PAI, le aree di pericolosità idraulica contenute nel PGRA sono state fatte coincidere con quelle individuate nell’ambito del PGT vigente sulla base delle modellazioni di dettaglio di cui sopra. Vi è pertanto totale coincidenza tra le aree a diversi livelli di pericolosità idraulica individuate a scala comunale e a scala di pianificazione regionale e di bacino; a tale quadro conoscitivo semplificato si fa riferimento nella definizione delle classi di fattibilità per il corso d’acqua in argomento.