[ CDM-1543848003-1 ]

1.  La Tav. R.03 del Piano delle Regole identifica e disciplina gli ARU.

[ CDM-1543848003-2 ]

2.  Per gli ARU, nei casi di ristrutturazione edilizia, nuova costruzione e ristrutturazione urbanistica valgono le seguenti indicazioni, rappresentate nella Tav. R.03:

  • a.  allineamento di almeno il 50% della linea di altezza dell’ edificio sul confine con lo spazio pubblico entro l’Inviluppo Limite (IL). Nel caso in cui il lotto edificabile sia inserito in un contesto di cortina esistente, solo negli interventi con funzione urbana residenziale prevalente, vale l’altezza dell’edificio adiacente più alto presente in cortina raggiungibile in eccedenza dell’indice di edificabilità territoriale massimo previsto mediante l’utilizzo, in alternativa o in forma composta, di diritti edificatori anche perequati, premialità di cui all’articolo 13 comma 11 e quote di Edilizia Residenziale Sociale;
  • b.  arretramento di almeno 3 m della linea di altezza dell'edificio dal confine di proprietà verso lo spazio pubblico. L'area risultante dall'arretramento deve essere prevalentemente destinata a verde, opportunamente piantumata e preferibilmente di uso pubblico. Tale ultima indicazione è prescrittiva per gli interventi soggetti a convenzionamento. 

[ CDM-1543848003-3 ]

3.  All’interno del Tessuto Urbano Consolidato (TUC), l’edificazione in tutto o in parte all’interno dei cortili dovrà essere di altezza inferiore o pari (fatto salvo il rispetto delle norme igienico-sanitarie e regolamentari esistenti) a quella dell’edificio preesistente. I diritti edificatori potranno essere totalmente o parzialmente trasferiti.

[ CDM-1543848003-4 ]

4.  In caso di diversa attuazione delle previsioni stabilite dal precedente comma 2, resta salva la facoltà di procedere previo parere preventivo positivo della commissione per il paesaggio. 

E’ fatto salvo quanto previsto all’art. 6 delle presenti norme.

[ CDM-1543848003-5 ]

5.  Superficie Coperta (SCOP):

  • a.   SCOP ≤ esistente negli interventi sino alla ristrutturazione edilizia, eventualmente aumentabile fino ad un massimo del 60% della superficie fondiaria, se l’esistente dovesse essere inferiore;
  • b.  SCOP ≤ 60% della superficie fondiaria, negli interventi di nuova costruzione e ristrutturazione urbanistica.

[ CDM-1543848003-6 ]

6.  Gli interventi previsti in tale articolo che interessano immobili sottoposti a tutela paesaggistica con apposito provvedimento, i cui ambiti sono rappresentati graficamente nella Tav. R.06, dovranno recepire i criteri e gli indirizzi presenti nelle relative disposizioni di tutela.

[ CDM-1543848003-7 ]

7.  All’interno del Tessuto Urbano Consolidato (TUC), in tutti gli interventi edilizi, la realizzazione e la modifica di spazi sottotetto è consentita unicamente con altezze interne inferiori, in ogni punto, a m 1,80.