[ CDM-1543845153-1 ]

1.  Gli ambiti per Grandi Funzioni Urbane (GFU) e i relativi sottoambiti, laddove indicati, sono individuati nella Tav. R.02 e sono destinati alla localizzazione di rilevanti funzioni per servizi pubblici e/o di interesse pubblico o generale, per attrezzature pubbliche, nonché per funzioni, anche private, aventi carattere strategico.

[ CDM-1543845153-2 ]

2.  A ciascun ambito e sottoambito per GFU è riconosciuto l’Indice di edificabilità (IT) unico proprio del Tessuto Urbano Consolidato pari a 0,35 mq/mq di SL per la realizzazione di funzioni urbane accessorie o comunque compatibili con la GFU. Tale indice corrisponde all’indice di edificabilità (IT) massimo. 

Per l’ambito GFU di San Siro a prevalente proprietà comunale, il Consiglio Comunale può autorizzare, ai sensi del comma 3, la realizzazione di Grande Struttura di Vendita tra le funzioni urbane accessorie o comunque compatibili, necessarie a garantire la sostenibilità finanziaria della stessa GFU, senza necessità di variante urbanistica.

La realizzazione della Grande Funzione Urbana avviene in modo autonomo, mentre la facoltà di utilizzare l’indice di edificabilità del TUC per le funzioni urbane dovrà essere connessa funzionalmente e temporalmente alla realizzazione delle funzioni per servizi pubblici e/o di interesse pubblico o generale, per attrezzature pubbliche, nonché per funzioni anche private aventi carattere strategico secondo modalità e tempi che verranno definiti con apposita "Convenzione Quadro", così come illustrati al successivo comma 4.

[ CDM-1543845153-3 ]

3.  Per ogni singolo ambito e sottoambito per GFU, ad eccezione dell’ambito “Bovisa - Goccia - Villapizzone” e dell’ambito “Piazza d’Armi”, e ferme restando le disposizioni di cui ai successivi commi 5 e 6, il Consiglio Comunale autorizza l’insediamento della Grande Funzione Urbana esprimendosi, qualora questa non rientri tra i servizi del Catalogo dei servizi del PGT, in ordine alla natura ed alla rilevanza della funzione proposta, nonché sugli obiettivi pubblici da conseguire. Per il solo ambito di San Siro è ammesso l'insediamento di GSV entro l'indice di edificabilità massimo previsto al comma 2, senza ulteriore autorizzazione da parte del Consiglio Comunale.

[ CDM-1543845153-4 ]

4.  L’attuazione degli interventi relativi alla GFU potrà avvenire anche per parti distinte e, qualora non venga realizzato dal Comune, dovrà avvenire a seguito di apposita “Convenzione Quadro”, per ogni ambito o sottoambito, da approvarsi con deliberazione della Giunta Comunale che si esprimerà in ordine ai seguenti elementi essenziali:

  • a.  le funzioni urbane accessorie o compatibili con la GFU;
  • b.  il sistema della mobilità e del trasporto pubblico;
  • c.  la dotazione territoriale minima per servizi, le aree di cessione e la superficie permeabile;
  • d.  il cronoprogramma generale degli interventi, con riferimento anche al possibile utilizzo dell’indice (IT) unico di 0,35 mq/mq di SL per funzioni urbane accessorie;
  • e.  lo schema progettuale di massima e, laddove necessario, l’individuazione di sub-lotti di intervento e delle relative modalità di attuazione. 

Laddove vi siano sottoambiti l’Amministrazione Comunale potrà redigere uno schema di indirizzo pianificatorio, da approvarsi con deliberazione delle Giunta Comunale, che consenta di coordinare e indirizzare gli sviluppi dei sottoambiti con l’intero ambito per GFU. 

In pendenza della Convenzione Quadro, negli Ambiti destinati alla GFU, sono sempre ammessi gli interventi per la realizzazione di servizi pubblici e/o di interesse pubblico o generale.
Preventivamente alle disposizioni sopraesposte, è possibile attuare interventi edilizi fino alla ristrutturazione edilizia con mantenimento della sagoma e del sedime, anche con cambio di destinazione d’uso. 
Nell’ambito dell’istruttoria della proposta di intervento all’interno degli ambiti GFU, sarà predisposto un apposito tavolo di confronto tra Comune, Città Metropolitana e Regione Lombardia finalizzato a raccordare le programmazioni tra gli Enti, rafforzando così i processi di cooperazione inter-istituzionale alle varie scale.
La Convenzione Quadro dovrà individuare adeguati indicatori rapportati alle funzioni che si andranno ad insediare, che soddisfino gli elementi essenziali individuati nonché eventuali altri ritenuti necessari, che siano in grado di valutare la sostenibilità degli interventi previsti in fase di attuazione. 
  

[ CDM-1543845153-5 ]

5.  L’ambito “Bovisa – Goccia - Villapizzone” è composto dai sottoambiti “Bovisa – Goccia” e “Bovisa – Villapizzone”, per i quali la Grande Funzione Urbana e i principali obiettivi pubblici sono così individuati:

  • a.  per il sottoambito “Bovisa- Goccia” la GFU è destinata a ospitare l’ampliamento del campus universitario e la creazione di spazi per ricerca e innovazione;
    • i.  gli obiettivi pubblici sono volti alla realizzazione delle opere di bonifica, nonché nella creazione di un significativo sistema di servizi e spazi pubblici e verde, nel recupero degli immobili storici di pregio esistenti, nella riqualificazione della stazione di Bovisa FNM e nel miglioramento delle connessioni tra le stazioni, il comparto della “Bovisa -Goccia- Villapizzone” e i quartieri Bovisa, Villapizzone e Certosa;
    • ii.  le funzioni urbane accessorie prevalenti sono quelle direzionali, produttive, finalizzate alla creazione di un parco scientifico– tecnologico; è ammessa la residenza universitaria;
    • iii.  la dotazione minima per servizi è la previsione di minimo il 50% della ST per aree verdi.
  • b.  per il sottoambito “Bovisa- Villapizzone” la GFU è destinata al potenziamento degli impianti a servizio della rete cittadina di produzione di energia e a ospitare l’ampliamento del campus universitario e la creazione di spazi per ricerca e innovazione;
    • i.  gli obiettivi pubblici sono volti alla realizzazione delle opere di bonifica, nel recupero degli immobili storici di pregio esistenti, nel miglioramento delle connessioni tra le stazioni, il comparto della “Bovisa - Goccia- Villapizzone” e i quartieri Bovisa e Villapizzone;
    • ii.  le funzioni urbane accessorie prevalenti sono quelle direzionali, produttive, ricettive; è ammessa la residenza universitaria.
    • iii.  la dotazione minima per servizi è la previsione dell'impianto per la produzione di energia e il recupero degli immobili storici di pregio esistenti. 

[ CDM-1543845153-6 ]

6.  Per l’Area di P.zza d’Armi:

  •     a.  la GFU è costituita da un grande parco urbano che include anche l'area boschiva esistente e corrisponde almeno al 75% della ST. Il parco costituisce dotazione minima per servizi.
  •     b.  sulle aree non interessate dal grande parco urbano sarà possibile realizzare funzioni urbane accessorie e servizi previsti dal catalogo non computabili nella SL tra cui a titolo esemplificativo le categorie amministrativo, servizi sociali, sport, servizi abitativi. 

[ CDM-1543845153-7 ]

7.  L'attuazione della GFU Rubattino vedrà il coinvolgimento del Municipio 3. 

[ CDM-1543845153-8 ]

8.  Per l'ambito di Porto di Mare le proposte di intervento devono essere compatibili con i contenuti della tutela.