[ CDM-1543848144-1 ]

1.  Le previsioni urbanistiche generali e le prescrizioni contenute nei piani attuativi, ivi compresi programmi integrati di intervento, negli atti di programmazione negoziale con valenza territoriale, nelle Zone C del Piano Regolatore Generale, nei Piani di Valorizzazione del patrimonio immobiliare del Comune di Milano, nei protocolli d’intesa, così come individuati e perimetrati nella Tav. R. 02, approvati alla data di adozione della presente variante di Piano di Governo del Territorio, nei convenzionamenti stipulati, nei Permessi di Costruire Convenzionati restano valide fino alle scadenze per loro previste dalla legislazione vigente o dallo strumento stesso. Successivamente alla scadenza di tali strumenti vengono applicate le disposizioni contenute nel vigente PGT.

Quanto previsto dal presente comma si applica agli strumenti così come sopra descritti anche se non individuati dalle tavole della presente variante al Piano di Governo del Territorio. 

[ CDM-1543848144-2 ]

2.  Agli strumenti attuativi già adottati alla data di adozione della variante al PGT si applica la previsione del comma 1, qualora vengano definitivamente approvati anteriormente all’approvazione definitiva della presente variante al Piano di Governo del Territorio.

[ CDM-1543848144-3 ]

3.  Agli Accordi di Programma, di cui all’art. 34 del D.Lgs. 267/2000 e di cui all’art. 6 della L.R. 2/2003, già vigenti alla data di adozione della variante al PGT, o per i quali, alla stessa data, siano stati istituiti la Conferenza dei Rappresentanti ovvero il Comitato per l’Accordo di Programma, si applicano le previsioni pianificatorie contenute negli Accordi di Programma medesimi sino al loro completamento, salvo diversa disposizione.

[ CDM-1543848144-4 ]

4.  Fatto salvo quanto sopra disposto, per le aree ferroviarie dismesse e in dismissione denominate “Scalo Farini, Scalo Romana, Scalo Genova, Scalo Lambrate, parte degli Scali Greco-Breda e Rogoredo, Scalo S. Cristoforo-Parco attrezzato”, come individuate nella tav. R.02 del Piano delle Regole del PGT, vengono integralmente recepiti i contenuti della Delibera C.C. n°19 del 13.07.2017 e i relativi allegati.

[ CDM-1543848144-5 ]

5.  Per l’Area di Piazza d’Armi, delimitata dalle vie Forze Armate, Olivieri, Mazzarino e così come indicata sulla tavola R.02, fatta salva la proposta di Piano presentata in data 31 maggio 2017 pg 253300/17, l’Amministrazione ha riconosciuto l’ambito di interesse pubblico o generale atto ad ospitare una Grande Funzione Urbana. In tal caso la trasformazione dell’area seguirà la disciplina prevista all’art. 16 delle medesime Norme. 

[ CDM-1543848144-6 ]

6.  Per gli interventi di cui ai commi 1 e 2 del presente articolo è possibile effettuare varianti a condizione che non incidano sul dimensionamento e non diminuiscano le dotazioni di aree per servizi pubblici e di interesse pubblico o generale. Il dimensionamento e le dotazioni per servizi potranno altresì essere valutati in relazione alla disciplina relativa alla delocalizzazione delle volumetrie di cui al successivo comma 8.

[ CDM-1543848144-7 ]

7.  Le previsioni urbanistiche concernenti la capacità edificatoria e la dotazione di attrezzature pubbliche e di interesse pubblico o generale contenute nei singoli strumenti di cui al presente articolo, sono recepite e fatte proprie dalla presente variante al Piano di Governo del Territorio.

[ CDM-1543848144-8 ]

8.  Al fine di assicurare elevati livelli di tutela della salute umana e di garantire le regole di competitività delle imprese e di sviluppo sostenibile, è ammessa la delocalizzazione delle volumetrie, oggetto di piano o programma approvato alla data di adozione del presente PGT, anche in forma frazionata, comprese tutte le tipologie di atti indicati nei commi del presente articolo, afferenti determinate aree in altra area o aree diverse. Tale facoltà è applicabile solo qualora vi sia una impossibilità effettiva e riscontrabile di ripristino ambientale a causa della complessità dell’inquinamento riscontrata in tali aree, per la difficoltà di eliminazione delle sorgenti dell’inquinamento e la riduzione delle concentrazioni di sostanze contaminanti, non consenta il recupero delle stesse alla effettiva e definitiva fruibilità per le destinazioni d’uso conformi al Piano di Governo del Territorio. 

La delocalizzazione delle volumetrie è assoggettata a uno o più atti di pianificazione attuativa o ad atto di programmazione negoziata per la disciplina degli interventi edilizio-urbanistici nelle aree localizzate per l’accoglimento delle volumetrie trasferite, nonché degli interventi di riqualificazione nelle aree interessate dal ripristino ambientale, nel rispetto delle disposizioni del presente articolo, dell’art. 6 delle presenti norme e dell’art. 11 delle Norme di attuazione del Piano dei Servizi. Le aree devono comunque essere bonificate e cedute gratuitamente, o asservite all’uso pubblico. 

[ CDM-1543848144-9 ]

9.  Le istanze di piani attuativi (ivi compresi i Programmi Integrati di Intervento) e di convenzionamenti planivolumetrici relativi agli immobili ricadenti nelle “Zone A di recupero” e nelle “Zone B di recupero” (cd. “B2”) del PRG del 1980 e s.m.i., sono fatte salve entro sei mesi dalla data di pubblicazione della presente variante al PGT. Decorso tale termine gli immobili, per i quali non si sia proceduto alla sottoscrizione di convenzionamenti atti alla attuazione degli interventi previsti, saranno assoggettati alla disciplina individuata dal Piano delle Regole per l’ambito territoriale di riferimento da parte del competente Ufficio.

[ CDM-1543848144-10 ]

10.  Il perimetro dei convenzionamenti di cui al presente articolo, in caso di discordanza e previa verifica, prevale su quello individuato negli elaborati grafici riportati dagli elaborati del Piano di Governo del Territorio.

[ CDM-1543848144-11 ]

11.  Agli immobili di proprietà comunale posti in via Serio, via Doria e viale Monza 148, interessati dal programma internazionale denominato Reinventing Cities, si applica la disciplina contenuta nel PGT approvato con deliberazione consiliare n. 16 del 22.5.2012. In caso di mancato perfezionamento della predetta procedura di alienazione degli immobili, gli stessi saranno assoggettati alla specifica disciplina prevista dalla presente variante di PGT. L’immobile di proprietà comunale posto in via Fetonte, interessato dal predetto programma internazionale, viene ricondotto nel tessuto urbano consolidato.

[ CDM-1543848144-12 ]

12.  Sono fatte salve le istanze di annotazione al registro delle cessioni dei diritti edificatori presentate prima dell'adozione della presente variante.