[ CDM-02CG-1580998282-1 ]

La Carta della pericolosità sismica locale rappresenta la sintesi dei risultati delle analisi appartenenti al primo livello di approfondimento definito dalla DGR IX/2616.
La carta della pericolosità sismica locale rappresenta il riferimento per l’applicazione dei successivi livelli di approfondimento:

  • il 2° livello permetterà la caratterizzazione semiquantitativa degli effetti di amplificazione sismica attesi e l’individuazione, nell’ambito degli scenari qualitativi suscettibili di amplificazione (zone Z3 e Z4), di aree in cui la normativa nazionale risulta sufficiente o insufficiente a tenere in considerazione gli effetti sismici;
  • il 3° livello (non previsto ai fini della pianificazione territoriale) permetterà sia la caratterizzazione quantitativa degli effetti di amplificazione sismica attesi per le sole aree in cui la normativa nazionale risulta inadeguata, sia la quantificazione degli effetti di instabilità dei versanti (zone Z1) e dei cedimenti e/o liquefazioni (zone Z2).

Come già ricordato essa è finalizzata a classificare il territorio comunale individuando le zone in cui i diversi effetti prodotti dall’azione sismica sono, con buona attendibilità, prevedibili sulla base di osservazioni geologiche e sulla raccolta dei dati disponibili per una determinata area. 
Le analisi descritte nei precedenti paragrafi hanno in particolare evidenziato che l’intero territorio, ricade al di sopra di una estesa copertura detritica al di sopra del bedrock sismico (substrato rigido) e risulta pertanto caratterizzato dal potenziale sviluppo di amplificazioni del segnale sismico.
Nonostante, inoltre, l’intero territorio sia interessato dalla presenza di livelli a granulometria sabbiosa saturi a profondità prossime al piano campagna, solo una limitata porzione del territorio è caratterizzata dal rischio di liquefazione, in quanto potenziamente soggetta a valori di accelerazione massima al suolo superiori al valore di 0,1 g (valore soglia definito dalla NTC 2018).
Il quadro di pericolosità sismica descritto comprende inoltre le aree interessate da riporti antropici in quanto potenzialmente soggetti a cedimenti per lo scarso addensamento, per l’elevata compressibilità o per i rapporti con la falda.

[ CDM-02CG-1580998282-2 ]

Fig. 20 Stralcio carta della Pericolosità Sismica Locale (PSL) alla scala 1:10.000