[ CDM-02CG-1580987969-1 ]

L’unità è costituita da ghiaie a supporto clastico con matrice sabbiosa o sabbioso limosa e localmente sabbie limose con clasti residuali (depositi fluvioglaciali). 
La superficie limite superiore è caratterizzata da suoli da evoluti a moderatamente evoluti, con spessore inferiore a 2 m. I depositi fluvioglaciali di natura ghiaioso-sabbiosa comprendono ghiaie a supporto clastico, con matrice sabbiosa e sabbioso limosa, da massive a grossolanamente stratificate.
Le ghiaie formano l’ossatura della pianura in tutta l’area di affioramento dell’unità, ma supportano differenti sequenze sommitali: nella fascia più settentrionale del territorio le ghiaie arrivano ad affiorare in superficie, mentre nella zona più meridionale sono diffusi depositi limosi rubefatti, a contenuto variabile di sabbie e argilla, con clasti sparsi legati al riempimento di canali incisi nelle ghiaie.
Il limite superiore coincide in parte con la superficie topografica, in parte con una superficie erosionale su cui giacciono i depositi di piana alluvionale del sintema di Cantù di provenienza Seveso e del sintema del Po (unità postglaciale).