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Come accennato in precedenza, i corsi d’acqua principali sono stati oggetto di una studio idraulico molto dettagliato volto a definirne le condizioni di pericolosità idraulica all’interno del territorio comunale.

Ad eccezione del fiume Lambro, i rimanenti corsi d’acqua attraversano in forma tombinata gran parte  dell’area urbana e tale situazione ha richiesto l’approntamento di una particolare configurazione dell’apparato di modellazione numerica, in grado di rappresentare congiuntamente le condizioni idrodinamiche che si determinano nei tratti di canalizzazione sotterranea, all’interno dei quali il deflusso avviene in pressione, e nelle aree in superficie che vengono inondate e svolgono funzioni di invaso e di deflusso superficiale.

Si rimanda agli elaborati specifici relativi al tema per l’illustrazione dettagliata delle caratteristiche fisiche e idrauliche di ciascun corso d’acqua, delle modalità di deflusso in piena e degli effetti conseguenti sul territorio comunale in termini di pericolosità idraulica.

Per il corretto inquadramento dei fenomeni idraulici che interessano il territorio comunale nella condizione attuale, appare necessario tenere conto degli interventi strutturali, definiti negli strumenti di pianificazione di bacino e regionale, distribuiti lungo i tratti di monte dei corsi d’acqua, il cui scopo è di comporre un sistema unico di laminazione per ridurre le aree di esondazione e le portate al colmo a valle.

Nel seguito si fornisce una descrizione di sintesi delle più significative delle opere idrauliche previste, sia in termini di efficacia nei riguardi dell’intero assetto del corso d’acqua, sia in termini di rilevanza della singola opera.