[ CDM-1543932220-1 ]

L’insediamento è posto a confine nord-ovest del Territorio di Milano, a ridosso del comune di Baranzate. Precisamente la sua parte a nord è situata nel Comune di Baranzate e la parte a sud nel Comune di Milano, municipio 8. In dettaglio lo stabilimento confina a nord ed a ovest con insediamenti industriali (<50 metri), a sud con l’area Expo mentre a est con lo svincolo dell’autostrada dei Laghi (barriera fisica).  
Lo stabilimento è situato in Via Cristina Belgioioso 70/30 nel Comune di Milano e occupa una superficie di circa 18000 mq, era già soggetto alla normativa Seveso, codice univoco identificativo nazionale del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare IT/ND384.

[ CDM-1543932220-2 ]

L’azienda svolge attività di raccolta e messa in riserva di rifiuti da inviare successivamente a recupero, riciclaggio o smaltimento, con qualche operazione di omogeneizzazione, addensamento, triturazione, inertizzazione e sterilizzazione di rifiuti sanitari. 
L’impianto si struttura in diverse aree a seconda dei processi di lavorazione:

  • attività di inertizzazione: i rifiuti solidi fangosi, polverosi e liquidi sono pretrattati e successivamente stabilizzati e solidificati con cemento e silicati; i trattamenti costituiscono in omogeneizzazione, filtrazione, neutralizzazione e solidificazione;
  • attività di addensamento e omogeneizzazione: il rifiuto viene immesso in due vasche previo defustamento con pinze meccaniche voltafusti o, se il rifiuto è divenuto solidale con l’imballo, viene triturato interamente;
  • attività di stoccaggio: stoccaggio in colli dopo eventuale confezionamento in fusti, isotank o big bag, stoccaggio separato di infiammabili e non; stoccaggio in serbatoi dopo travaso di liquidi conferiti sfusi in atb o i colli ni serbatoi, in attesa di carico atb per invio a smaltimento o trattamento;
  • attività di rifiuti ospedalieri: stoccaggio condizionato di rifiuti provenienti da ospedali o microraccolte, in celle frigorifere ad una temperatura inferiore ai 5°C; triturazione del rifiuto e trattamento in autoclave con camicia di riscaldamento a circolazione di vapore a 120 – 134°C e 3-4 bar;
  • attività di riconfezionamento reagenti: reimballaggio di reagenti di laboratorio obsoleti che vengono confezionati con inerti in fusti per partite omogenee destinati all’incenerimento.

[ CDM-1543932220-3 ]

Nelle tabelle seguenti vengono riportati per ciascuna categoria l’elenco e le caratteristiche delle singole sostanze significative ai fini del rischio di incidente rilevante e le quantità effettivamente presenti presso lo stabilimento. Tali quantità non sono contemporaneamente presenti, bensì in alternativa, allo scopo di rispettare la soglia dell’unità per le varie sommatorie. 

Il presente quadro comprende le sostanze pericolose che rientrano nelle categorie di pericolo elencate nella colonna 1 dell'allegato 1 parte 1.

[ CDM-1543932220-4 ]

Il presente quadro comprende le sostanze pericolose, presenti nello stabilimento, di cui all'allegato 1, parte 2, del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE

[ CDM-1543932220-5 ]

Lo stabilimento è soggetto a Notifica di cui all’art.13 per effetto del superamento dei limiti di soglia per le suddette sostanze/categorie e/o in applicazione delle regole per per i suddetti gruppi di categorie di sostanze pericolose di cui alla nota 4 dell’allegato 1, punti a,b e c, del D.Lgs. n.105/2015.