[ CDM-1578641486-1 ]

Le principali variazioni intercorse al Piano di Governo del Territorio a seguito dell’accoglimento o del parziale accoglimento di osservazioni urbanistiche, di pareri espressi da parte dei Municipi e di emendamenti effettuati in sede di approvazione che hanno potenziali ricadute sugli elaborati di VAS possono essere sintetizzati come segue:

• Paesaggio e Rete Ecologica - migliore definizione del sistema di Rete Ecologica Comunale (REC) nel suo complesso e dei relativi meccanismi di implementazione mediante l’individuazione delle “infrastrutture verdi” e delle “infrastrutture blu”, costituenti, nel loro insieme, una rete pianificata a livello strategico sia di aree naturali di alta qualità sia di aree semi-naturali o a naturalità residua, anche da restituire rispetto a condizioni di abbandono. In particolare, viene operato un aggiornamento della REC, recependo gli elementi delle reti ecologiche provinciale e regionale vigenti, confermando le aree recepite dal Piano di Indirizzo Forestale e inserendo nuovi ambiti da destinare a foresta urbana al fine di implementare la rete ecologica e il parco metropolitano. 
• Sostenibilità ambientale e resilienza urbana – rimodulazione dell’art. 10 delle Norme di Attuazione (NdA) del Piano delle Regole (PdR) secondo una logica che, in relazione al tipo di intervento, fornisca strumenti flessibili di implementazione delle tecnologie edilizie e impiantistiche al fine di raggiungere determinati livelli di sostenibilità ambientale anziché parametri prestazionali definiti e specifici. In particolare, la riscrittura dell’articolo si è incentrata sull’individuazione di due obiettivi: quello delle emissioni di CO₂ e quello dell’adattamento al cambiamento climatico. A tale articolo è stata inoltre ricondotta la disciplina degli ambiti di Rigenerazione Ambientale, per la parte relativa alla permeabilità, attraverso una maggiore richiesta di superfici verdi in relazione ai singoli interventi di rigenerazione edilizia e urbanistica.
• Piano delle Attrezzature Religiose – inserimento di sei nuove attrezzature religiose, eliminazione di una previsione contenuta nella revisione PGT adottata, redazione di specifiche schede per le attrezzature religiose di nuova previsione e mappatura di tutte le attrezzature religiose esistenti di cui all'art. 71 comma 1 lettere a), b), c), c-bis) della LR 12/2005, come prescritto dalla normativa regionale, con l’aggiunta di tre luoghi di culto esistenti.