[ CDM-1575886290-1 ]

Il Comune di Milano, a seguito delle Delibere di Giunta Regionale all’epoca vigenti n. 7/7868 del 25/01/2002 e n. 7/13950 del 01/08/2003, che attribuivano ai comuni la definizione dei Reticoli Idrici Minori, affidò nel marzo 2004 il lavoro di ricognizione del Reticolo Idrico Minore presente sul territorio comunale a Metropolitana Milanese S.p.A. (M.M.).
Tale lavoro, comprendente una puntuale documentazione di tutti i corsi d’acqua presenti sul territorio, fu definitivamente consegnato all’Amministrazione Comunale nel Marzo 2009.
L’ elaborazione del Reticolo Idrografico con conseguente individuazione del Reticolo Idrico Minore nell’ambito del PGT 2012 è stata eseguita sulla base del predetto lavoro, che ha permesso di restituire una documentazione cartografica in scala 1:5000 con la localizzazione di tutti i corsi d’acqua presenti sul territorio del Comune di Milano, e di definire l’apposita Normativa di Attuazione e il Regolamento di Polizia Idraulica. Tale documentazione è stata inoltrata alla Regione Lombardia per l’espressione del parere tecnico di competenza in data 10/12/2009 (atti PG 940394/2009).
Successivamente, a seguito di aggiornamenti richiesti e in sede di riunioni con il competente Ufficio Regionale, la stessa è stata così integrata:

  • in data 15/12/2010 (atti PG 969304/2010) con le modifiche relative ai corsi d’acqua oggetto di utenze attive; 
  • in data 22/12/2010 (atti PG 989015/2010) con l’Attestazione di Sostenibilità Idraulica predisposta dalla Metropolitana Milanese, ai fini della possibile riduzione delle fasce di rispetto per il Reticolo Idrico Minore nell’ambito del Tessuto Urbano Consolidato così come definito dal Piano di Governo del Territorio; 
  • in data 29/12/2010 (atti PG 1006354/2010) con l’individuazione grafica delle fasce di rispetto di metri 4 all’interno del Tessuto Urbano Consolidato e di metri 10 all’esterno.

Con nota del 13/01/2011 protocollo AE01.2011.0000289 (pervenuto il 13/01/2011 atti PG 25080/2011) la Regione Lombardia emise parere favorevole con prescrizioni sull'individuazione del Reticolo Idrografico per il territorio del Comune di Milano ai sensi della DGR n° 7868/2002 e s.m.i.. e alla determinazione del Reticolo Idrico Minore nel territorio del Comune di Milano. 
Dette prescrizioni, tra l’altro, prevedevano che la riduzione delle fasce di rispetto da 10 a 4 metri, previste per i tratti di corsi d’acqua posti all’interno del tessuto urbano consolidato (TUC) doveva essere subordinata ad una dichiarazione di tecnico abilitato, nella quale si specificava che tutte le tombinature esistenti nel Reticolo Idrico Minore fossero sufficientemente dimensionate.
A tale scopo fu prodotta la dichiarazione sottoscritta da Metropolitana Milanese.