7. Quantificazione delle condizioni di rischio presenti in assenza di interventi di protezione e con gli interventi (strutturali e non strutturali)
[ CDM-1695240911 ]
[ CDM-1695240911-1 ]
La caratterizzazione delle condizioni di pericolosità e di rischio in assenza e in presenza di interventi di protezione (strutturali e non strutturali) deve essere descritta con riferimento ai due scenari idrologici di evento utilizzati nelle simulazioni idrauliche 2D di dettaglio (tempo di ritorno 10 anni e di 100/200 anni).
La caratterizzazione delle condizioni di rischio deve essere condotta separatamente in relazione alla presenza delle persone e in rapporto al danno economico legato alle caratteristiche e alla vulnerabilità dei beni esposti.
7.1 Caratterizzazione delle condizioni di pericolosità da output del modello 2D applicato
[ CDM-1695240911-2 ]
La caratterizzazione delle condizioni di pericolosità è rappresentata in funzione dei parametri idraulici di cui al precedente p.to 6.7.1 con riferimento alle condizioni sia di assenza e di presenza delle opere di protezione strutturali e con riferimento al tempo di ritorno di 10 anni e di 100/200 anni.
7.2 Individuazione di dettaglio delle modalità di generazione delle condizioni di rischio relative alla sicurezza delle persone
[ CDM-1695240911-3 ]
La caratterizzazione del rischio viene definita in funzione degli scenari di pericolosità presenti (tempo di ritorno di 10 anni e di 100/200 anni) e in assenza di interventi di protezione. La valutazione deve essere svolta sostanzialmente in funzione di parametri rappresentativi del grado di severità delle condizioni di pericolosità e di parametri rappresentativi dell’esposizione delle persone.
7.3 Definizione del valore economico dei beni esposti, della relativa vulnerabilità, del danno potenziale e del grado di rischio in condizioni di assenza di interventi di protezione
[ CDM-1695240911-4 ]
La valutazione viene effettuata con riferimento a condizioni di pericolosità definite dagli scenari di evento di tempo di ritorno 10 anni e 100/200 anni e in funzione della caratterizzazione del danno potenziale relativo ai beni esposti.