[ CDM-1544610587-1 ]

Il sistema della mobilità milanese è al centro di una regione urbana che si estende ben oltre i confini comunali. La gravitazione della domanda di mobilità delle persone e delle merci sul nodo di Milano investe sia le reti di competenza dell’Amministrazione Comunale sia le reti soggette ad un quadro di competenze ben più ampio. 
Il sistema tangenziale di Milano, ormai di fatto inglobato per molta parte nel tessuto urbanizzato, si trova a dover assolvere sia il ruolo di connessione fra le direttrici autostradali di lunga percorrenza sia quello di distribuzione della domanda di traffico di scambio fra la città di Milano e l’area urbana circostante.

Lo sviluppo complessivo della rete stradale di competenza del Comune di Milano è pari ad oltre 2.000 km, pari a oltre 10 km di rete per kmq. La maglia stradale mantiene la struttura radiocentrica che ha caratterizzato tutto lo sviluppo urbano di Milano, rendendo riconoscibili gli assi e i percorsi che strutturano la città.
Gli itinerari che convergono sulla città si attestano sulle principali radiali, incontrando man mano percorsi tangenziali che contribuiscono alla distribuzione dei flussi di traffico cittadini. In questo senso, le tre cerchie continue (Navigli, Bastioni, Circonvallazione) svolgono tale funzione a scale differenti, dal centro storico alle aree più esterne della città; ad esse si aggiungono poi gli itinerari che si sviluppano in parallelo e svolgono una funzione di supporto (tra gli altri, i viali delle Regioni e l’asse periferico che attraversa la zona sud della città).

[ CDM-1544610587-2 ]

Nella Tabella 2.16 sono indicati gli elementi descrittivi dello stato di fatto della rete stradale urbana.

[ CDM-1544610587-3 ]

L’intera città è stata coinvolta in interventi di moderazione del traffico di diverso tipo, con una notevole estensione, negli ultimi anni, delle aree protette con interventi a favore della qualità degli spazi pubblici.

Nello specifico, a dicembre 2017 le aree pedonali censite sono 628.870 mq. Il trend dal 2011 è riportato in Figura 2.18.

Le superfici stradali sottoposte ad altre forme di moderazione del traffico (si vedano Figura 2.19 e Figura 2.20) sono, a dicembre 2017, pari a:

  • 85.194 mq in Zone a Traffico Limitato (la diminuzione dal 2015 in poi è dovuta, ad esempio, alla trasformazione della ZTL Navigli in area pedonale e della ZTL Portello trasformata in Zona 30);
  • 1.092.416 mq in Zone a Velocità Limitata/Zone 30. In questo calcolo è stata esclusa la ZTL Merci Paolo Sarpi, avente un’estensione pari a 37.566 mq.

[ CDM-1544610587-4 ]

Figura 2.18 Trend delle aree pedonali nel periodo 2011-2017. (Fonte: elaborazione AMAT)

[ CDM-1544610587-5 ]

Figura 2.19 Trend delle ZTL nel periodo 2011-2017. (Fonte: elaborazione AMAT)

[ CDM-1544610587-6 ]

Figura 2.20 Trend delle zone a velocità limitata/zone 30 nel periodo 2011-2017. (Fonte: elaborazione AMAT)

[ CDM-1544610587-7 ]

In aggiunta agli interventi diffusi di moderazione del traffico, il Comune di Milano ha istituito all’interno della Cerchia dei Bastioni, su un’area di 8,2 kmq, pari a circa il 4,5% del territorio comunale, Area C, provvedimento di Congestion Charge, con l'obiettivo di ridurre significativamente il traffico all’interno di quest’ambito territoriale nevralgico per la città di Milano, incentivare il trasferimento modale verso mezzi a minor impatto, migliorare il servizio di trasporto pubblico e ridurre il rischio legato all’incidentalità e all’esposizione della popolazione alle emissioni di inquinanti. Il provvedimento, che ha sostituito il precedente Ecopass (esempio di Pollution Charge) è stato introdotto in via sperimentale nel gennaio 2012 e adottato in via definitiva come provvedimento strutturale di governo della domanda di mobilità urbana con Delibera di Giunta n. 88 del 27/03/2013.
Area C si configura come una Zona a Traffico Limitato (ZTL Cerchia dei Bastioni); le limitazioni alla circolazione sono applicate dalle ore 7:30 alle ore 19:30 dei giorni feriali fra lunedì e venerdì (con anticipo alle 18,00 per il giovedì). Con Delibera di Giunta n. 1907 del 18/11/2016 il provvedimento è stato modificato con la definizione di nuove regole per l’accesso alla ZTL Cerchia dei Bastioni9.

 

9 In sintesi, le regole prevedono:
- l’accesso vietato ai veicoli maggiormente inquinanti (benzina Euro 0 e a gasolio/diesel Euro 0, 1, 2, 3 e 4 ed Euro I, II, III e IV);
- l’accesso vietato anche ai veicoli di lunghezza superiore ai 7,5 metri e, limitatamente alla fascia oraria compresa tra le ore 08.00 alle ore 10.00, ai veicoli destinati al trasporto cose;
- l’accesso gratuito per i veicoli elettrici, ciclomotori e motoveicoli e per alcune categorie di veicoli autorizzati. Fino al 14/10/2019 l’accesso è gratuito anche per i veicoli ibridi (propulsione elettrico-termica);
- per le restanti classi veicolari, l’accesso e la circolazione sono condizionate dal pagamento di un corrispettivo giornaliero.