[ CDM-1579187194-1 ]

Con Delibera n. 761 del 27 aprile 2016 la Giunta Comunale ha dato avvio al procedimento di formazione del Piano per le Attrezzature Religiose, quale atto separato facente parte del Piano dei Servizi e della relativa procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS). 
In data 15 luglio 2016, è stato dato avviso sui canali di informazione alla cittadinanza per la presentazione di suggerimenti e proposte, solo ed esclusivamente con specifico riferimento al piano per le Attrezzature Religiose, per un periodo temporale dal 15 luglio 2016 al 12 settembre 2016 e dal 19 settembre 2016 al 2 novembre 2016, essendo stati riaperti, con Determinazione Dirigenziale n. 65 del 15 settembre 2016, i termini precedentemente fissati.
In tale periodo di pubblicazione sono pervenute all’Amministrazione Comunale trenta istanze contenenti diverse richieste.
Secondo quanto previsto dalla L.R. 2/2015 il Piano per le Attrezzature Religiose poteva essere approvato, in via autonoma, entro diciotto mesi dall’entrata in vigore della Legge Regionale di cui sopra e cioè entro il 6 agosto 2016. L’Amministrazione Comunale, vista l’imminente scadenza di legge del Documento di Piano approvato nel 2012, ha optato per l’inserimento del Piano per le Attrezzature Religiose nell’ambito della procedura di revisione del Piano di Governo del Territorio.
La Giunta Comunale, con propria deliberazione n. 2282 del 29/12/2016, ha dato mandato agli Uffici competenti di avviare l’elaborazione del nuovo Documento di Piano e delle varianti del Piano dei Servizi e del Piano delle Regole e della relativa Valutazione Ambientale Strategica (VAS). 
In data 25/01/2017 è stata data comunicazione di avvio del procedimento mediante pubblicazione del relativo avviso sul BURL, all’Albo Pretorio on-line, sul sito web del Comune, sul sito SIVAS della Regione Lombardia, su un quotidiano di tiratura nazionale e mediante affissione di manifesti sul territorio comunale. Tale avviso, reso pubblico dal 25/01/2017 al 27/03/2017 e poi prorogato fino al 03/04/2017, dava la possibilità a chiunque avesse interesse di inviare suggerimenti e proposte per la predisposizione della revisione del PGT.