[ CDM-1579526486-1 ]

Le valutazioni delle osservazioni e dei contributi pervenuti nell’ambito del processo di consultazione previsto dal procedimento di VAS hanno attraversato differenti fasi che di seguito si riportano sinteticamente:

  • una prima fase in cui sono state distinte le osservazioni fra quelle inerenti agli aspetti di VAS, riguardanti il Rapporto Ambientale ed i suoi allegati o aventi carattere ambientale benché riferiti alla documentazione di piano (si veda tabella al capitolo 1.4 della Relazione Tecnica del Parere Motivato), e quelle che riguardano esclusivamente gli aspetti di Piano; 
  • una seconda fase in cui le osservazioni inerenti agli aspetti di VAS sono state raggruppate e valutate per ‘macrotemi omogenei’ (vedi cap. 4 della Relazione Tecnica del Parere Motivato). Le osservazioni riguardanti esclusivamente gli aspetti di piano1 sono stati esaminate e valutate, non ai fini del procedimento di VAS, ma laddove le stesse hanno fornito suggerimenti utili al fine di coerenziare, meglio precisare, chiarire, aggiornare i documenti.

[ CDM-1579526486-2 ]

Terminati i processi valutativi di cui ai punti precedenti, l’Autorità competente per la VAS, d’intesa con l’Autorità procedente, alla luce della proposta di revisione del PGT e Rapporto Ambientale, delle osservazioni e degli apporti pervenuti e dei verbali delle sedute delle Conferenze di Valutazione VAS, ai fini della successiva adozione di piano ha espresso, con provvedimento dirigenziale in data 27/09/2018 (atti P.G. 0417742/2018), parere motivato POSITIVO circa la compatibilità ambientale della proposta per il nuovo Documento di Piano e le varianti del Piano dei Servizi, comprensivo del Piano per le Attrezzature Religiose, e il Piano delle Regole, a condizione che vengano recepite le indicazioni contenute nel Rapporto Ambientale e nella Sintesi non Tecnica e vengano recepite le indicazioni, raccomandazioni e condizioni contenute al Capitolo 5 della Relazione Tecnica allegata al Parere Motivato.

[ CDM-1579526486-3 ]

In particolare:

  • in recepimento delle ‘prescrizioni’ contenute nel Parere Motivato, il Rapporto Ambientale è stato integrato come segue:
    • nel Capitolo 1 “Premessa” del RA è stato inserito il riferimento alla normativa regionale relativo alla D.G.R. 25 luglio 2012 n. IX/3836 “Determinazione della procedura di valutazione ambientale di piani e programmi - VAS (art. 4, L.R. n. 12/2005; D.C.R. n. 351/2007) - Approvazione allegato 1u - Modello metodologico procedurale e organizzativo della valutazione ambientale di piani e programmi (VAS) - Variante al piano dei servizi e piano delle regole”;
    • è stato corretto l’errore materiale della nota a piè di pagina n.4 del paragrafo “1.1 Natura, finalità e articolazione del Rapporto Ambientale” del RA inserendo la data di pubblicazione riferita al Documento di Scoping corretta, vale a dire agosto 2017;
    • sono stati riportati nel RA gli esiti della verifica eseguita nel Documento di Scoping in merito alla Valutazione di Incidenza;
    • è stato aggiornato, all’interno dell’Allegato 2 del RA, il valore dei superamenti limite orario dell’NO2 nella stazione di Milano-Liguria;
    • sono stati aggiornati, all’interno dell’Allegato 2 del RA, i dati delle fonti emissive per i diversi inquinanti e gruppi di inquinanti utilizzando quelli disponibili al 2014;
    • sono state effettuate le seguenti specifiche correzioni all’Allegato 2“ del RA: a pag. 155, è stato eliminato l’inciso “comprendenti CEM a radiofrequenze (100 KHz – 300 MHz) e microonde (300 MHz – 300 GHz)”; a pag. 156, è stata sostituita la dizione “potenze installate molto basse” con “potenze installate minori”;
    • si è provveduto ad adeguare la figura 3.15 dell’Allegato 2 del RA indicante la “localizzazione delle aree oggetto di procedimento di bonifica”;
    • è stato integrato l’Allegato 1 del RA e il RA stesso con l’indicazione e l’analisi del PRIM, del POR FESF 2014-2020 e del PSR 2014-2020;
    • è stata integrata la scheda dell’Allegato 1 del RA relativa al “Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti e delle Bonifiche” con l’indicazione dei siti prioritari di livello 1 ubicati in Comune di Milano individuati nell’allegato 9 del Piano Regionale Bonifiche;
    • è stato integrato l’Allegato 1 del RA con l’indicazione delle misure di risanamento dell’inquinamento diffuso delle acque sotterranee da attuare per l’area vasta di cui alla D.G.R. n. 6737 del 16/06/2017;
    • è stato integrato il paragrafo 4.1.2.3 del RA con la segnalazione della “Strategia Nazionale del Verde Urbano”;
    • con riferimento alle richieste di integrazioni alla normativa di PGT rispetto alle superfici permeabili di strade, piazzali, parcheggi, ecc. si è confermata la validità della buona pratica rimandandone l’applicazione secondo la normativa vigente, che viene citata esplicitamente nel paragrafo 8.3 “Buone pratiche di sostenibilità” del RA;
    • circa il suggerimento di prevedere, nelle fasi attuative, piani di manutenzione sistematica sia per le piste ciclabili che per i parchi previsti, onde evitare il proliferare di piante infestanti che potrebbero causare ricadute sulla salute della popolazione o fenomeni di uso improprio delle aree verdi, è stato integrato il capitolo del RA relativo alle Buone pratiche di sostenibilità (si veda paragrafo 8.3);
    • circa la richiesta di integrare le “buone pratiche di sostenibilità” con un meccanismo che consenta di dimostrare, in caso di consumo di suolo, che le misure di compensazione contestualmente adottate siano adeguate, è stata integrata tale considerazione all’interno del RA;
    • è stata integrata la tabella 9.1 del Capitolo relativo al Monitoraggio del RA, con l’obiettivo “promozione di interventi di rinaturalizzazione e drenaggio urbano per la sicurezza idraulica” e il relativo indicatore “Interventi di naturalizzazione e drenaggio urbano per la sicurezza idraulica (n. e tipologia)”.

[ CDM-1579526486-4 ]

  • relativamente ai ‘Suggerimenti e raccomandazioni’ contenuti nel Parere Motivato, con riferimento alla documentazione di piano: 
    • si è provveduto all’aggiornamento dell’Elaborato Tecnico Aziende a Rischio di Incidente Rilevante;
    • si è provveduto all’inserimento della proposta di modifica del perimetro del Parco Agricolo Sud Milano, oltre che all’interno della tavola a carattere strategico D01 “Progetto di Piano” - che già lo contiene - anche all’interno della Tavola S02 del Piano dei Servizi “Il sistema del verde urbano e delle infrastrutture per la mobilità” in scala maggiore (nella precedente Dichiarazione di Sintesi era stato erroneamente segnalato l’adeguamento della Tavola S03 “Rete ecologica e sistema del verde urbano e degli spazi aperti”);
    • si è provveduto all’inserimento, tra le tipologie di servizi eco sistemici, degli interventi di riqualificazione e rinaturalizzazione di corsi d’acqua, nonché il ripristino di tratti di corsi d’acqua tombinati. La modifica viene recepita all’interno dell’art. 10 della Normativa d’Attuazione del Piano delle Regole e dell’art. 8.1 della Normativa d’Attuazione del Piano dei Servizi, ai fini di una maggiore chiarezza si è provveduto inoltre all’inserimento della tipologia “servizi eco sistemici” – Categoria “Infrastrutture tecnologiche e per l’ambiente” - all’interno del Catalogo dei Servizi;
    • si è provveduto alla modifica degli elaborati riguardanti la disciplina del Paesaggio in recepimento di quanto contenuto all’interno del Parere Motivato;
    • con riferimento al suggerimento riguardante l’individuazione delle aree da bonificare e bonificate all’interno della tavola dei Vincoli, si rileva che all’interno dei certificati di destinazione urbanistica (CDU) confluiscono già le informazioni riguardanti i procedimenti di bonifica conclusi. L’integrazione delle relative informazioni anche all’interno della tavola dei Vincoli potrà essere prodotta, in funzione della sua complessità tecnica, a valle della successiva adozione del Piano.
    • con riferimento al suggerimento riguardante il tema della forestazione urbana, la Relazione del Documento di Piano (visione, strategie) meglio definisce lo strumento della rinaturalizzazione quale utile dispositivo finalizzato alla riduzione delle emissioni di CO2, al sostegno della biodiversità e del drenaggio urbano sostenibile. L'obiettivo di costruzione del grande Parco Metropolitano si avvale dello strumento della forestazione urbana, in tal senso la tavola S02 del Piano dei Servizi, che viene rinominata "Il sistema del verde urbano e delle infrastrutture per la mobilità", è stata integrata con l'indicazione delle nuove aree di forestazione. 
    • con riferimento al suggerimento riguardante gli obiettivi di sostenibilità di cui all’art. 10 della Normativa d’Attuazione del Piano delle Regole, si rimanda la valutazione circa l’alternatività degli obiettivi a valle della successiva adozione del Piano, anche in funzione del completamento del quadro conoscitivo utile alla costruzione delle citate “Linee guida dell’adattamento al cambiamento climatico”;
    • con riferimento al tema delle valutazioni da sviluppare per le Grandi Funzioni urbane, si provvederà ad accogliere il suggerimento di ricondurre le idonee valutazioni ambientali in sede di “convenzione quadro” (cfr. art. 16 comma delle NdA del PdR) attraverso pareri resi dagli Uffici competenti in materia ambientale.

[ CDM-1579526486-5 ]

  • relativamente ai ‘Suggerimenti e raccomandazioni’ contenuti nel Parere Motivato, con riferimento al Rapporto Ambientale: 
    • si provvederà, prima dell’approvazione definitiva del piano, a recepire quanto indicato nell’aggiornamento dell’Elaborato Tecnico Aziende a Rischio di Incidente Rilevante allegato al PGT;
    • per quanto concerne la richiesta di integrare la valutazione delle emissioni inquinanti, tenendo conto anche del processo edificatorio, si evidenzia che tale valutazione richiederebbe un’analisi del tipo Life Cycle Assessment, che necessita un livello di dettaglio che attiene maggiormente alla pianificazione attuativa; in tal senso si rimanda alla fase di monitoraggio la definizione metodologica e il popolamento di un indicatore che tenga conto del suddetto tema, con particolare riferimento agli edifici di nuova costruzione;
    • circa la richiesta di estendere la verifica della capacità di depurazione, in relazione anche alla previsione, oltre che di abitanti, anche di attività, si rimanda la fattibilità di tale verifica alla fase di monitoraggio, in riferimento alle funzioni non residenziali che verranno insediate a seguito dell’attuazione delle previsioni di piano.

[ CDM-1579526486-6 ]

Come evidenziato già all’interno della Dichiarazione di Sintesi, le modifiche apportate al testo della Relazione del Documento di Piano, con riferimento alla riarticolazione grafica dei testi e rinumerazione delle Strategie, non sono state ritenute rilevanti ai fini delle valutazioni ambientali sviluppate nel Rapporto Ambientale, che pertanto non era stato modificato nella fase di adozione di Piano. 
Successivamente, gli elaborati della VAS allegati alla proposta di controdeduzioni alle osservazioni ed approvazione del nuovo Documento di Piano, della variante al Piano dei Servizi comprensivo del Piano per le Attrezzature Religiose e della variante al Piano delle Regole sono stati riallineati agli elaborati di piano in funzione delle correzioni e rettifiche materiali di cui alla Relazione Istruttoria allegata alla Delibera di adozione, nonché alle modifiche effettuate alla stessa documentazione di Piano in accoglimento degli emendamenti approvati dal Consiglio Comunale in sede di adozione di Piano.

1 Con riferimento alle osservazioni contenenti considerazioni di carattere generale e/o rilievi puntuali di natura tecnica e non, come specificato nell’avviso relativamente agli elaborati di VAS, ad aspetti di carattere ambientale, esse sono state ritenute non rilevanti ai fini della presente fase del processo di valutazione ambientale. Osservazioni di natura strettamente urbanistica potranno essere presentate a seguito della adozione del Documento di Piano e delle varianti al Piano dei Servizi e al Piano delle Regole.