Il Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni viene predisposto a livello di distretto idrografico. Il distretto idrografico in cui si trova la città di Milano è il Distretto Padano e comprende il territorio interessato dalle alluvioni dei corsi d’acqua che confluiscono nel fiume Po, a partire dalla sorgente fino allo sbocco in mare.

Per il Distretto Padano è stato redatto il Piano di Gestione del Rischio Alluvioni del Po (PGRA-Po), adottato con deliberazione n. 4/2015 del 17/12/2015, successivamente approvato con deliberazione n. 2/2016 del 03/03/2016 dal Comitato Istituzionale dell'Autorità di Bacino del fiume Po e approvato definitivamente con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27/10/2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Rebubblica Italiana n. 30, Serie Generale, in data 06/02/2017.

In data 17/12/2015, con deliberazione n. 5/2015, l’Autorità di Bacino del fiume Po ha adottato il Progetto di Variante al Piano stralcio per l’assetto idrogeologico del bacino del fiume Po (PAI), nel quale si prevede l'applicazione delle misure di salvaguardia disposte dal DPCM del 29/09/1998 per le Aree a Rischio Significativo (ARS) fino all'adozione definitiva del PAI. Nella Nota tecnica del 04/07/2016 sono riportate le indicazioni operative rispetto all'applicazione delle misure di salvaguardia.

Come indicato all'art. 58 del Progetto di Variante PAI, Regione Lombardia ha emanato le disposizioni relative all'attuazione del PGRA e del PAI nel settore urbanistico e di pianificazione dell'emergenza approvate con DGR n. X/6738 del 19/06/2017, a seguito delle quali è stata aggiornata la Nota tecnica in data 07/08/2017 con le nuove disposizioni in vigore dal 21/06/2017.

Con Decreto del Presidente dei Ministri del 22/02/2018 è approvata la Variante al PAI del bacino del fiume Po, decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 120, Serie Generale, del 25/05/2018.

La DGR prevede che l'adeguamento degli strumenti urbanistici alle nuove norme da parte dei Comuni dovrà essere completato entro i termini stabiliti dall'art. 5 della LR n. 31/2014.

Nella sezione Approfondimenti sono consultabili i documenti che illustrano le indicazioni operative e gli ambiti di applicazione delle misure di salvaguardia.