[ CDM-1545212117-1 ]

L’asse del Nord Ovest si sviluppa dal centro della città, a partire dall’area Garibaldi-Repubblica, e si estende fino all’aeroporto di Malpensa, porta di Milano verso il mondo. Un territorio dinamico, fortemente infrastrutturato e innervato da un tessuto economico in trasformazione ma tuttora vitale, che vede la presenza di importanti aree in via di riconversione.

[ CDM-1545212117-2 ]

Entro i confini di Milano, il PGT ha in programma tre grandi trasformazioni: lo Scalo Farini, che restituirà alla città, oltre a residenze e servizi, un grande parco urbano; l’ambito per Grandi Funzioni Urbane di Bovisa-Goccia-Villapizzone, destinato a ospitare, oltre a funzioni didattiche e di servizio, un polo per la ricerca e l’innovazione grazie al Politecnico di Milano; MIND-post Expo che, attraverso la presenza di Human Technopole, Università degli Studi di Milano, IRCSS Galeazzi e altre funzioni pubbliche e private, si candida a diventare un polo della conoscenza e dell’innovazione. Accanto a queste grandi trasformazioni, si prevedono ulteriori ambiti di rigenerazione urbana, Stephenson su tutti, che si sommeranno allo sviluppo in corso di Cascina Merlata.

[ CDM-1545212117-3 ]

Oltre i confini non mancano altre opportunità di trasformazione: il completamento dell’ex Alfa Romeo ad Arese, l’ex Italtel a Settimo Milanese, l’ex Bull e l’ex deposito ENI a Pregnana Milanese, il vecchio ospedale insieme alle aree industriali dismesse a Legnano, sono solo le più importanti.

[ CDM-1545212117-4 ]

Nei prossimi anni sono previsti importanti interventi infrastrutturali: la stazione di Stephenson prevista dall’Accordo Scali, il potenziamento della linea ferroviaria Rho-Gallarate, la Variante alla SS33 del Sempione tra Rho e Gallarate, nonché l’ampliamento dell’area cargo di Malpensa.

[ CDM-1545212117-5 ]

Si tratta di un processo di cambiamento che già oggi vede al lavoro attori e risorse rilevanti. Per massimizzare i risultati di tale sforzo, estendendo all’intero territorio le potenzialità innovative che già si stanno esprimendo, occorre un’azione coordinata, caratterizzata da visione strategica, capacità progettuali e flessibilità operativa, finalizzata ad attivare forme di cooperazione evoluta tra la varietà dei soggetti pubblici e privati in campo.

[ CDM-1545212117-6 ]